Obblighi derivanti dall'attività in contesto lavorativo

 Lo studente/la studentessa si impegna al rispetto delle seguenti regole:

  • svolgere le attività del presente Progetto formativo e concordate con i Tutor del soggetto promotore e del soggetto ospitante, osservando gli orari concordati, rispettando l’ambiente di lavoro e le esigenze di coordinamento delle attività di stage con l’attività del soggetto ospitante
  • eseguire i compiti secondo le indicazioni ricevute dai Tutor, nell’ambito di quanto previsto dal Progetto formativo;

Nel caso di progetti in presenza presso Enti, si impegna al rispetto delle seguenti regole:

  • rispettare i regolamenti aziendali e le norme in materia di igiene, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e in particolare garantire l’effettiva frequenza alle attività formative erogate ai sensi del d.lgs. n.81/2008 “Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro
  • richiedere verifiche ed autorizzazioni nel caso di rapporti e relazioni con soggetti terzi
  • frequentare gli ambienti aziendali e utilizzare le attrezzature poste a disposizione secondo i tempi e le modalità previste dal presente Progetto formativo e che verranno successivamente fornite in coerenza con questo, rispettando in ogni caso le norme e le prassi aziendali di cui verrà portato a conoscenza;
  • rispettare, sia durante che dopo lo svolgimento dello stage, l’obbligo di riservatezza circa i dati, informazioni e conoscenze in merito a prodotti, processi produttivi, procedimenti amministrativi e processi organizzativi acquisiti durate lo svolgimento dello stage e ogni altra informazione relativa all’azienda, alla sua organizzazione, alle sue attività e ai suoi programmi di cui venga a conoscenza;

Inoltre lo studente dichiara di essere a conoscenza che, ai sensi della Convenzione stipulata

  •  in caso di proprio comportamento tale da far venir meno le finalità del Progetto formativo, le parti potranno recedere dalla Convenzione stessa e conseguentemente lo stage sarà interrotto;
  •  la valutazione dell’attività svolta nel corso dello stage sarà considerata nell’ambito della certificazione complessiva del percorso formativo.

Il docente tutor interno svolge le seguenti funzioni: 

  • elabora, insieme al tutor esterno, il percorso formativo personalizzato sottoscritto dalle parti coinvolte (scuola, struttura ospitante, studente/soggetti esercenti la potestà genitoriale);
  • assiste e guida lo studente in FSL e ne verifica, in collaborazione con il tutor esterno, il corretto svolgimento;
  • gestisce le relazioni con il contesto in cui si sviluppa l’esperienza di FSL, rapportandosi con il tutor esterno;
  • monitora le attività e affronta le eventuali criticità che dovessero emergere dalle stesse;
  • valuta, comunica e valorizza gli obiettivi raggiunti e le competenze progressivamente sviluppate dallo studente;
  • promuove l’attività di valutazione sull’efficacia e la coerenza del percorso FSL, da parte dello studente coinvolto;
  • informa gli organi scolastici preposti (Dirigente Scolastico, Dipartimenti, Collegio dei docenti, Comitato Tecnico Scientifico/Comitato Scientifico) ed aggiorna il Consiglio di classe sullo svolgimento dei percorsi, anche ai fini dell’eventuale riallineamento della classe;      
  • assiste il Dirigente Scolastico nella redazione della scheda di valutazione sulle strutture con le quali sono state stipulate le convenzioni FSL, evidenziandone il potenziale formativo e le eventuali difficoltà incontrate nella collaborazione.

Il tutor formativo esterno svolge le seguenti funzioni: 

  • collabora con il tutor interno alla progettazione, organizzazione e valutazione dell’esperienza di FSL
  • favorisce l’inserimento dello studente nel contesto operativo, lo affianca e lo assiste nel percorso FSL;
  • garantisce l’informazione/formazione degli studenti sui rischi specifici aziendali, nel rispetto delle procedure interne;
  • pianifica ed organizza le attività in base al progetto formativo, coordinandosi anche con altre figure professionali presenti nella struttura ospitante;
  • coinvolge lo studente nel processo di valutazione dell’esperienza di FSL; 
  • fornisce all’istituzione scolastica gli elementi concordati per valutare le attività dello studente e l’efficacia del processo formativo.

Le due figure dei tutor condividono i seguenti compiti:

  • predisposizione del percorso formativo personalizzato, anche con riguardo alla disciplina della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro. In particolare, il docente tutor interno dovrà collaborare col tutor formativo esterno al fine dell’individuazione delle attività richieste dal progetto formativo e delle misure di prevenzione necessarie alla tutela dello studente;
  • controllo della frequenza e dell’attuazione del percorso formativo personalizzato;   
  • raccordo tra le esperienze formative in aula e quella in contesto lavorativo;  
  • elaborazione di un report sull’esperienza svolta e sulle acquisizioni di ciascun allievo, che concorre alla valutazione e alla certificazione delle competenze da parte del Consiglio di classe;
  • verifica del rispetto da parte dello studente degli obblighi propri di ciascun lavoratore di cui all’art. 20 D. Lgs. 81/2008. In particolare la violazione da parte dello studente degli obblighi richiamati dalla norma citata e dal percorso formativo saranno segnalati dal tutor formativo esterno al docente tutor interno affinché quest’ultimo possa attivare le azioni necessarie.